giovedì 14 ottobre 2010

Ricettori o recettori ...questi sconosciuti



Dopo le feroci critiche dei giorni scorsi, riguardo la campagna allarmistica, terroristica, di pura propaganda sull'argomento dei Recettori o ricettori che dir si voglia, nei confronti del Movimento No tav o delle 24 amministrazioni contrarie all'opera, da parte della coppia Virano-Bonino, ci ha pensato l'assessore alle frazioni del Comune di Susa, GiulianoPelissero a fugare ogni dubbio.
Alla domanda del giornalista de La Valsusa (14.10.2010): "Vi sono altre preoccupazioni che ha colto tra la gente?" Giuliano così risponde: "Le preoccupazioni sono molte. Sappiamo, ad esempio, che tanti cittadini hanno avuto modo di vedere le proprie abitazioni riprodotte in fotografia su alcune planimetrie presentate nel progetto preliminare di Ltf. Sono tavole nelle quali sono indicate le abitazioni sulle quali saranno posti alcuni ricettori, cioè misuratori per tenere sotto controllo rumori, polveri ed eventuali vibrazioni dovute alle fasi dei lavori. Dovrebbe essere uno strumento di garanzia, in quanto utile a monitorare continuamente la situazione"
Chiaro? Capito finalmente cosa sono i recettori o ricettori? 
Strano pero'...a leggere il progetto di LTF, si evincerebbe un altra cosa. la riportiamo qui sotto, in modo che ognuno possa farsi un idea chiara e precisa:


Tratto dal glossario del documento STUDIO D’IMPATTO AMBIENTALE - SINTESI NON TECNICA
File (C3C_0105_01-00-03_10-04_A SINT NON TEC-F.pdf)

Recettore
Il sistema/la struttura che viene investito da un impatto ambientale. Ad esempio il recettore edificio può essere investito dall’emissione sonora. 
Sintesi non tecnica                                                 113/118
C3C 01 00 03 10 01 0105
a scanso di equivoci, ne riportiamo anche un'altra, giusto per fare chiarezza:
Ricettore
qualsiasi edificio adibito ad ambiente abitativo comprese le relative aree esterne di pertinenza, o ad attività lavorativa o ricreativa; aree naturalistiche vincolate, parchi pubblici ed aree esterne destinate ad attività ricreative ed allo svolgimento della vita sociale della collettività; aree territoriali edificabili già individuate dai piani regolatori generali e loro varianti generali, vigenti al momento della presentazione dei progetti di massima relativi alla costruzione delle infrastrutture.

Ci viene da chiederci: siamo noi a non avere compreso bene o forse gli amministratori presenti in osservatorio, per intenderci, quelli che fanno le proposte argute e partecipano alla progettazione dell'opera in manira costruttiva che piace tanto a Virano e Bonino, non sono ben informati? ...Siamo sicuri che abbiano letto il progetto giusto? ...Siamo sicuri che quanto meno l'abbiano sfogliato? Certo che se la conoscenza del progetto e l'attenzione posta sono quello che si evince dall'articolo in questione, c'e da ben sperare...
O meglio ...c'è da chiudere gli occhi e poi, ...io speriamo che me la cavo!!!